

Il nome del marchio TELA deriva dalla terminologia della tessitura, dove TELA - in italiano - indica una costruzione semplice del tessuto, che pur essendo semplice implica una texture. Nella lingua italiana è un sostantivo femminile e la femminilità è anche la mission del marchio: femminile e minimale a prima vista, ma influenzato da un'accurata ricerca.


Un tessuto a trama semplice, una TELA, è sempre uguale davanti e dietro: ha sempre lo stesso aspetto, si mostra così com'è e fa pensare a un prodotto autentico, che nasce dal buon gusto piuttosto che essere pensato e concettuale. TELA in italiano si riferisce anche alla tela pittorica e come tale, è espressione di uno stato d'animo, di un sentimento, di un'arte.






Attualmente residente a Verona, ha lavorato nel product merchandising di marchi internazionali come Max Mara, Cerruti e Dolce&Gabbana. Max Mara e Cerruti, in particolare, hanno influenzato il suo background sartoriale. Nel 2009 ha fondato Tela con l'obiettivo di esprimere un look contemporaneo attraverso un costante equilibrio tra tagli classici e forme contemporanee, sempre con un approccio pulito e minimale.

Federica Mora, direttrice creativa, è la donna dietro al marchio Tela.